“Come sono stato netto nella solidarietà alla Gasparini in una precedente offesa ricevuta sui social sono altrettanto netto nell’affermare che questa presunta minaccia è una grande ‘stupidata’ e serve solo a minare il dibattito sulla ztl, a spostarlo rispetto alla pochezza delle proposte e della progettualità offerta dall’assessorato e dall’amministrazione.
Non dialogano, non si confrontano né con opposizioni né con i cittadini, portano decisioni blindate e poi pretendono il coro di assenso e applausi.
Cittadini, residenti, grande distribuzione, negozianti, professionisti, tutti gli attori del centro aspettano un confronto serio e non certo vedere affossare la possibilità di ripresa delle attività”.
- stefania gasparini