Premessa:
La variante suddetta ha avuto lo scopo di rimediare a un INSIGNIFICANTE DETTAGLIO: nella lunga storia della rinnovata piscina, succede infatti che non fosse stato previsto l’impianto di riscaldamento. Questo perché avrebbe dovuto provvedervi Aimag con una centrale di teleriscaldamento al servizio anche di tutta l’area scolastica.
Andato a monte questo progetto (Aimag dice per colpa della Provincia che non volle più inserire le scuole) si è corsi ai ripari con questa perizia ( che, intanto che ci siamo, comprende anche un adeguamento degli scarichi fognari).
A questo punto l’aggravio economico aggiuntivo avrebbe potuto ricadere:
Eventualmente su Aimag, che non ha mantenuto gli impegni presi.
Eventualmente sulla provincia che si è rimangiata la parola data.
Eventualmente sui tecnici comunali se hanno sbagliato una procedura.
Eventualmente sul titolare del projet financing ( leggi anche CMB) che avrà pur preso visione di questo aspetto e reclama dopo.
O su altro che aspettiamo di sapere.
Per tutto quanto detto in premessa, il gruppo consiliare CARPI FUTURA
INTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE:
Come è pervenuto alla conclusione che i più probabili responsabili di questo scandalo siano i suoi concittadini carpigiani e pertanto il ragguardevole aggravio economico debba ricadere su di loro?
Come mai l’assessore Tosi era clamorosamente assente nella seduta di giunta che ha approvato tale delibera?
FIRMATO: I consiglieri di CARPI FUTURA: GIORGIO VERRINI, ANNA AZZI, PAOLO PETTENATI.
