Sicurezza & Territorio

Una poltrona per due

By 22 Settembre 2018 No Comments

INTERPELLANZA: SIAMO L’UNICO COMUNE SUL PIANETA AD AVERE DUE COMANDANTI-DIRIGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE, POSSIAMO SENTIRE LE VOSTRE EVENTUALI GIUSTIFICAZIONI PER SCELTE ECONOMICAMENTE E FUNZIONALMENTE SCELLERATE?

Antefatto:

Il primo passo anomalo e sbagliato risale a un concorso per dirigente quando avrebbe dovuto essere un concorso per comandante della Polizia municipale.

Segue la disastrosa gestione organizzativa della comandante-dirigente Tinti nei rapporti col personale, fino ad arrivare a tre scioperi della polizia municipale e ad un anno intero di stato di agitazione. Fatto anomalo anche questo, visto che non si era mai registrato.

Andiamo per grandi passi e arriviamo al presente: si ritiene di affiancare un secondo comandante-dirigente, col metodo dell’incarico dirigenziale a tempo determinato. Il dottor Golfieri, già commissario della Polizia municipale dell’Unione, responsabile della polizia giudiziaria, vince. Egli modifica questa qualifica e funzione e il suo stipendio sale alle stelle. Costoso parafulmine della Tinti e lampante dimostrazione del fallimento della scelta amministrativa del primo dirigente della Polizia municipale.

Ma quali gravosi e innovativi compiti è chiamato ad assolvere il nuovo dirigente? Non se ne vedono, dal momento che sul bando di conferimento dell’incarico (protocollo 22022 / 2018) è previsto un progetto con ambiti e procedure già in itinere, tra cui la chiusura della riorganizzazione del corpo della Polizia municipale, già obiettivo della dottoressa Tinti, obiettivo per il quale è stato erogato il premio produttività alla suddetta !!!

Il risultato di tutte queste anomalie e assurdità è che la struttura di vertice della Polizia municipale di Modena (composta da un comandante più tre funzionari coordinatori, di cui uno vacante da tempo) costa ai cittadini modenesi 145.362,51 all’anno e serve 185.273 abitanti.
La struttura di vertice della Polizia municipale delle Terre D’Argine (composta da due comandanti-dirigenti più sette funzionari coordinatori, di cui una con ruolo di vice comandante nonostante due dirigenti) costa ai cittadini 255.680, 22 e serve 107.000 abitanti.
Aggiungiamo che il comando di Modena deve governare 210 dipendenti, quello delle Terre D’Argine deve governare 100 dipendenti.

In una situazione così, succede che sette agenti chiedono di andarsene, un altro ufficiale ispettore è stato assunto (ma lasciato intanto in comando al comune di Valsamoggia fino al 31 marzo 2019) e ci troviamo con più generali che truppe.

Con tutto ciò il controllo del territorio è pessimo, altrettanto dicasi per il clima interno.

In una situazione così è perfino difficile porre una domanda nell’interpellanza.
L’unica domanda possibile è:

POSSIAMO SENTIRE LE VOSTRE EVENTUALI GIUSTIFICAZIONI PER SCELTE ECONOMICAMENTE E FUNZIONALMENTE SCELLERATE?

FIRMATO
Giorgio Verrini, capogruppo di Carpi Futura
Anna Azzi, consigliera.

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Giorgio Verrini

CURRICULUM VITAE Verrini Giorgio nato a Correggio (RE) il 12 gennaio 1952. Abitante in Carpi dal 1960. Sport praticati: Pallavolo, Ciclismo,Boxe. Presidente della SocietàSportiva BASEBALL CLUB CARPI dal 1972 1975. BoyScout presso il Reparto Carpi lOdai 1966 fino ... semel scout semper scout ! Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Universita' degli Studi di Modena nel 1978 Conseguimento della Specializzazione in Chirurgia generale (1988) e Oncologia Medica (1992) presso la stessa Universita' Dipendente della Ausl di Modena dal 21 Dicembre 1980 come Dirigente Medico UO Urologia Insegnante di Fisiologia presso la Scuola Infermieri Professionali nel 1983 - 84 Responsabile dal 1990 del Laboratorio di Urodinamica dell'Ospedale di Carpi e tutt'ora referente per i problemi di incontinenza urinaria presso le UO di Neurologia, Ginecologia e Riabilitazione Esperienze di lavoro a Lione ed a Innsbruck inerent i a problemi di urodinamica e vescica neurologica Autore e coautore di oltre 80 pubblicazione scientifiche Relatore al Congresso Europeo di Urologia ( Parigi 2007) Esecutore in primis di oltre 250 interventi di impianto di protesi (INVANCE, ADVANCE, ProACT , Ams800, bulking-agent, TVT , TOT , insitu-sling, mesch per prolasso) per incontinenza urinaria maschile e femminile Dal Gennaio 2009 al Febbraio 2012 Dirigente Responsabile del Day Surgery Urologico dell 'Ospedale di Vignola- Consigliere Comunale di Alleanza per Carpi (ApC ) nell'ultima Legislatura . Sposato, con una figlia Nonno.