Economia & Imprese

Una ben strana interpretazione del rapporto tra i cittadini e l’Amministrazione!

By 21 Aprile 2023 No Comments

Cara amica e caro amico di Carpi Futura,

Il nuovo Regolamento sui dehors – approvato il 13 aprile scorso con i voti dei consiglieri di maggioranza e di CARPI FUTURA e l’astensione di tutte le altre opposizioni –  non è infatti solo un provvedimento da tempo atteso e necessario per armonizzare le diverse tipologie di strutture esterne di bar e ristoranti – quanto un atto che al di là dei tecnicismi dovrebbe contemperare le esigenze potenzialmente conflittuali tra gli esercenti e i residenti.

La sensibilità civica dell’Amministrazione, e dell’Assessore Gasparini in particolare, avrebbe dovuto suggerire l’opportunità di una pubblica consultazione già nella fase antecedente la redazione stessa del provvedimento, così da raccogliere le osservazioni e chiarire certi dubbi interpretativi. Non si è forse scelto questo approccio per la ZTL e più recentemente per il Piano Urbanistico Generale?

In questo caso si è preferito invece discuterne preliminarmente con i soli esercenti e le loro associazioni, trascurando quei cittadini che nelle zone più “delicate” temono l’invadenza dei dehors, il rumore e spesso anche il degrado conseguenti alla vita notturna, specie nei mesi estivi.

L’esempio evidente (ma il problema potrebbe porsi in futuro anche in altre zone cittadine) è quello di Piazzetta Garibaldi, per la quale il Comitato dei Residenti ha visto le proprie richieste di interlocuzione ignorate da Sindaco e Assessore, i quali hanno rimandato ai consiglieri delle opposizioni il compito di farsi porta-parola dei carpigiani dissenzienti.

Una ben strana interpretazione del rapporto tra i cittadini e l’Amministrazione!

Certo, i Consiglieri Comunali sono eletti per incidere con il proprio voto sulle scelte della Giunta, ma questa – secondo noi di CARPI FUTURA – ha anche il dovere di porgere orecchio alla voce dei cittadini ogni qual volta possa servire ad armonizzare il vivere civile ed aumentare il senso di comunità.

E proprio per evitare un ulteriore fattore di potenziale conflittualità – come ha fatto notare il nostro capogruppo Michele Pescetelli – non sarebbe stato più opportuno prevenire con uno studio tecnico anticipato la possibilità di un regime derogatorio ai limiti di rumorosità per le emissioni acustiche nei dehors della piazzetta come previsto all’art.5 del nuovo regolamento «in attesa di un progressivo risanamento» delle aree interessate?

Il mancato ascolto dei residenti – per una vicenda come questa che tocca da vicino la vivibilità del centro storico oltre che la sua valorizzazione immobiliare – è stata davvero per la Giunta Bellelli e per l’Assessore Gasparini l’ennesima occasione mancata.

 

qui il regolamento completo: https://t.me/carpifutura/74