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PRIMI SETTE MESI in consiglio comunale del gruppo consiliare CARPI FUTURA

By 16 Gennaio 2015 Aprile 30th, 2017 No Comments

Grazie anche al sostegno del direttivo, che ha contribuito alla formazione dell’associazione culturale, stiamo procedendo in consiglio comunale nel lavoro di opposizione affidatoci dagli elettori tenendo conto di:

segnalare problematiche urgenti (con interventi consiliari, a mezzo stampa, in via informale, con incontri con associazioni, cittadini interessati, consulte) ma terminando i nostri interventi con proposte costruttive;

analizzare in modo approfondito le delibere che ci vengono proposte, stimolando un confronto e guardando sempre tutte le tematiche senza alcun pregiudizio ideologico;

ed infine presentare, nel corso della legislatura, proposte di progetti a lungo termine che ci diano un fine da perseguire con perseveranza nel tempo come già abbiamo iniziato a fare e che diano una prospettiva politica ( sottopasso via Roosevelt, ospedali di Carpi e Mirandola, trasporto da valutare anche coi privati, salvezza di Aimag).

Tanti sono stati gli interventi di questi primi sette mesi ne ricordiamo di seguito alcuni e gli obiettivi che ci hanno guidato.

1°) Il tema principale dove la politica esprime la sua concretezza è il bilancio (dove è stata preventivata una spesa di circa 100 milioni) e la gestione economica della macchina pubblica. Da un “manifesto” elaborato da un gruppo di noi competente in questa materia abbiamo individuato obiettivi chiari e precisi ponendo al centro i cittadini, che sono i veri proprietari dei beni pubblici, e hanno il diritto di sapere con precisione e trasparenza il valore e la gestione dei propri soldi. Per questo si è interpellato e ottenuto dalla giunta il valore dello stato patrimoniale che si aggira sui 200 milioni, senza le partecipate, e che andrà aggiornato entro giugno 2015. Già da questi valori, eliminando gli sprechi, migliorando l’efficienza dei servizi (si ricorda la mozione per sapere cosa ne sarà del futuro di AIMAG dei suoi 400/500 addetti e altrettanti dell’indotto) si ritiene ci siano le possibilità di ricavare importanti somme a favore dello sviluppo (promozione di un marchio territoriale per mettere in relazione le realtà produttive del posto, start up, ..) o meglio consentendo direttamente ai cittadini la possibilità di crearlo riducendo loro il livello di tassazione. Per questo motivo è stato proposto al consiglio comunale di utilizzare tutti gli avanzi di questi anni (quello del 2013 sui 2,5 mln) per la riduzione di tasse quali la TASI.

2°) Un nuovo modo di amministrare per perseguire una vera giustizia sociale (interrogazione tassazione casa per Porta Aperta) ed una equità distributiva. Prevede più trasparenza attraverso informazioni semplici ed accessibili a tutti i cittadini senza opacità di linguaggio, attraverso lo snellimento della macchina amministrativa comunale, ecco perché il problema diventa di natura politica e comporta problemi di trasparenza. La politica dovrebbe esercitare solo un’azione di controllo attraverso poche regole e certe ad esempio sulla Fondazione della Cassa di Risparmio di Carpi, togliendo (come richiesto in un articolo) il più possibile di discrezionalità alla scelta delle liste, rispettando la piena accountability dei candidati e il codice etico. O ad esempio lo snellimento della macchina amministrativa evitando sovrapposizioni di funzioni tra comune ed Unione, puntando nel tempo ad un unico organo istituzionale direttamente eletto dai cittadini.. E’ stato più volte richiesta ed evidenziata la necessità di trasparenza nei rapporti tra giunta, maggioranza e opposizione, in particolare nella stesura del nuovo regolamento del consiglio comunale, dove si sono accentrati molti poteri sul Presidente del consiglio comunale ( che tuttora somma anche la carica incompatibile di segretario del PD), e grazie ad un emendamento proposto da CARPI FUTURA, coinvolgendo tutte le opposizioni, si è evitato di eliminare un importante strumento di confronto denominato Interpellanza.

3°) La progettazione è uno degli aspetti che ha guidato gli interventi di CARPI FUTURA. Ad esempio per quanto riguarda l’Urbanistica proponendo uno studio approfondito sul piano della ricostruzione e sulla mobilità (grazie a un nostro gruppo di lavoro molto competente), e di forte denuncia quando sono stati proposti nuovi interventi edificatori a danno di ulteriore occupazione del suolo pubblico dato che non erano necessari. Tra questi si ricorda l’intervento che ha visto CARPI FUTURA accordare tutte le opposizioni al fine di preservare con successo l’area verde della Cappuccina ed individuare soluzioni alternative di riqualificazione o sostituzione edilizia senza per questo rinunciare alla realizzazione di un centro diurno/Care Residence per anziani o avere necessariamente un aumento dei costi.

4°) SANITA’. Altri importanti interventi si sono avuti denunciando la carenza continua nella progettazione di ciò che riguarda l’ospedale (si veda la forte denuncia sulla incomprensibile situazione strutturale di radioterapia o la pioggia dal soffitto delle sale operatorie nuove, o la stasi nei lavori del pronto soccorso).

Altrettanti interventi sul disinteresse della giunta carpigiana sul destino del nostro ospedale e d quello di Mirandola.

5°) Strutture sportive: errori di progettazione tanto evidenti da far emergere sostanziali problemi di procedure e grossi sprechi di denaro. Oltre che disinteresse per gli sportivi di tante discipline valenti al di fuori del calcio.

Competenza, programmazione, etica, trasparenza, merito, sono quei valori che non sono di destra e neanche di sinistra ma sono di tutti; sono alcuni dei valori che il gruppo e l’associazione Carpi Futura cerca di portare avanti, si spera con l’aiuto e i contributi di sempre più cittadini, per dare spazio alle forze vitali della città.

Paolo Pettenati consigliere di CARPI FUTURA