Rassegna Stampa

Ridurre del 60% le emissioni procapite di anidride carbonica a Carpi

By 2 Maggio 2022 No Comments
Ridurre del 60% le emissioni procapite di anidride carbonica a #Carpi entro il 2030 è l’obiettivo del #Paesc
“Su cura del verde e consumo di suolo – commenta Anna Colli di Carpi Futura – non si fa mai abbastanza: abbiamo bisogno di essere sempre più incisivi e radicali. Va bene desigillare un tratto di via Roosevelt e viale Carducci o pensare di mettere alberi in un rinnovato Corso Roma, ma perché non si è ancora approvato un regolamento del verde urbano, pubblico e privato, che impedisca il massacro degli alberi capitozzati a ogni primavera se non abbattuti per consentire la costruzione di nuovi condomini o supermercati? E, infine, resta insoluto il nodo fondamentale delle emissioni derivanti dai trasporti privati legati ai trasferimenti da Carpi verso Modena, a fronte di una tratta ferroviaria che deve assolutamente essere rilanciata”. [Voce di carpi]
Da Anna Colli è venuto l’invito a non perdere di vista, fra tutte le azioni messe in campo, quelle più decisive agli occhi dei cittadini, come la tutela del verde e il consumo di suolo. E, dopo aver chiesto se esistano verifiche su scelte come la rete ciclabile di emergenza o sulla pista di via Peruzzi, ha anche sollecitato azioni per cambiare abitudini e comportamenti: estendere, per esempio, l’invito ad andare a scuola a piedi anche al mondo del lavoro; attuare campagne sullo spegnimento dei motori in sosta; importare da altre città l’esperienza delle notti verdi. [Tempo di Carpi]