19 settembre – La novità principale delle elezioni provinciali a Modena, in programma il prossimo 4 ottobre, è che le liste civiche faranno fronte comune. Lo ribadiscono gli esponenti di Uniamoci dopo l’accordo che ha portato alla presentazione di una Lista unitaria denominata e alla realizzazione di un logo che riporta i colori tipici della città della Ghirlandina. “L’iniziativa – sottolineano in un comunicato i promotori – non ha mancato di suscitare qualche preoccupazione nel Pd, tanto è vero che è iniziato da allora un fuoco di fila polemico proprio contro il candidato Presidente delle liste civiche, il Sindaco di Vignola Mauro Smeraldi”.
In realtà, scrive ancora il comunicato, “…l’esito della consultazione è scontato. Il Pd sa di poter contare sulla maggioranza dei 696 aventi diritto, fra Sindaci e Consiglieri Comunali della Provincia di Modena, che eleggeranno il nuovo Presidente”. Fra i civici si respira comunque un clima di soddisfazione: “Fino a qualche mese fa fra di noi ci conoscevamo appena. Poi, con l’approssimarsi della competizione elettorale, abbiamo cominciato ad incontrarci e abbiamo riscontrato di avere molti punti di contatto” spiega Massimiliano Mariani di Carpi Futura.
“Per poter presentare la Lista dei candidati occorrevano almeno 35 firme degli aventi diritto e ne abbiamo raccolte il doppio. Per indicare il Presidente ne erano necessarie almeno 105 e abbiano raggiunto quota 124” aggiunge Germano Caroli, Sindaco di Savignano sul Panaro.
(da sinistra, Germano Caroli, Massimiliano Mariani, Katia Motta, di Rinascita Cavezzese, Marco Caiumi, della civica Valle del Pelago, e Paolo Bigliardi, di Per cambiare Formigine)
