Economia & Imprese

LE RISORSE DEL COMUNE DI CARPI

By 24 Febbraio 2016 Febbraio 24th, 2017 No Comments

E’ stato appena approvato da parte della maggioranza il bilancio previsionale per il 2016, bilancio che ha perseguito un equilibrio contabile, requisito minimo da rispettare. Ma il Bilancio Preventivo di un Ente Pubblico è, per sua natura, un atto POLITICO ed è la “cartina di tornasole” dell’amministrazione.

Il compito di un’amministrazione è quello di avere EFFICACIA PROGRAMMATICA, vale a dire individuare in modo preciso le risorse a disposizione e  verificarne un’adeguata ed efficiente gestione.

Ad esempio assieme al conto economico e le alienazioni sarebbe opportuno avere finalmente lo Stato Patrimoniale aggiornato, un miglior Utilizzo o dismissione del patrimonio, quando Carpi Futura lo chiedeva la risposta era che non interessava ma ora lo richiedono proprio le nuove norme di bilancio pubblico.

Di questo patrimonio fa parte anche AIMAG, in quanto è una società partecipata, di cui il comune di Carpi è socio.

La recente manifestazione di interesse richiesta dai comuni per valutare la eventuale vendita delle proprie azioni di AIMAG ha visto ben 7 tra società ed enti manifestare il proprio interesse, e questo dimostra come Aimag, nostro patrimonio comune, deve essere difeso e valorizzato.

Non solo, attraverso queste manifestazioni di interesse la Fondazione Cassa di risparmio di Carpi ci ha insegnato che Aimag vale circa 200 milioni, cifra che supera di oltre il 40% il valore di 140 milioni di € valutati da Hera nel 2008 e quindi si genererebbero maggiori introiti (circa 50 milioni). C’è differenza tra una valutazione e un’altra.

Ancora: in AIMAG è in vigore un patto parasociale contratto tra i Comuni soci ed HERA S.p.A. Questo patto conferisce ad Hera la possibilità di nominare due suoi membri nel Consiglio d’Amministrazione di Aimag, tra cui il Vicepresidente.

E’ facile vedere che questo mette Aimag sempre in condizione di svantaggio in ogni gara a cui partecipa, ed è già successo, dal momento che Hera vede le offerte mentre sono preparate; come dice una recente pubblicità “Ti piace vincere facile?”.

La scadenza di questo patto è fissata al 9 maggio 2016 ed è previsto il tacito rinnovo per ulteriori 18 mesi in caso di mancata comunicazione contraria.

Ebbene, CARPI FUTURA ha preparato una mozione contro questo rinnovo. Quanto scommettiamo che la maggioranza la boccerà? E, se leggerete a votazione avvenuta, quanto scommettiamo che la maggioranza l’avrà bocciata? Una maggioranza targata PD che si arrampica sugli specchi per condurre in porto la cessione di Aimag ad Hera secondo un disegno politico in corso da anni.

A breve  è prevista l’indizione delle gare per la distribuzione del gas,  sia AIMAG sia HERA vorranno partecipare; ma è chiaro che il permanere del patto parasociale e della presenza di HERA nel Consiglio d’Amministrazione di AIMAG all’atto della formulazione dell’offerta di quest’ultima per la gara configurerebbe in capo ad HERA un eclatante conflitto d’interesse ed in capo ad AIMAG il rischio d’esclusione per condizione potenzialmente turbativa.

Dal 2009 Hera è nel consiglio di Aimag, ma l’apporto effettivo di HERA allo sviluppo industriale di AIMAG è stato nullo, anzi addirittura dannoso per AIMAG con la perdita di alcune gare.

Inoltre, se rimane questo patto, non si potrà fare una valutazione obiettiva ed imparziale delle manifestazioni d’interesse, dovendosi escludere almeno per i 18 mesi  successivi al 9 maggio 2016 l’approfondimento e l’eventuale trattativa su altre proposte.

In merito alla gara del gas, l’ambito vasto in cui si agirà  è ora servito per metà da AIMAG e per metà da HERA. Dopo la gara ci sarà ovviamente un gestore solo. La società che perderà la gara riceverà il rimborso delle proprie reti da parte di chi vincerà.

Nel caso in cui AIMAG fosse già fusa con HERA, quest’ultima non avrebbe più l’onere di pagare le reti di AIMAG per un valore stimato di circa 100 milioni, che dividendolo per la percentuale di azioni del comune di CARPI sono circa 20 milioni!!!

Ecco in che modo NON si difende un patrimonio !!!

Sapete quante cose si possono fare con questi soldi che sono di noi cittadini? E’ questo fare buona amministrazione e gestione delle proprie risorse?

Per questo motivo è stata presentata in consiglio comunale la nostra mozione che dice NO AL RINNOVO DEL PATTO PARASOCIALE e a cui speriamo aderiscano tutti i gruppi consiliari.

Cari concittadini, siamo consapevoli che è difficile addentrarsi in tutto questo complesso argomento, ma una cosa è certa: gli utenti serviti da Hera sono scontenti e tanti sindaci di altre città stanno cercando di uscirne. Il nostro sindaco e il suo PD invece vogliono entrarci, si ravvederanno coi soliti dieci anni di ritardo. Per favore, state attenti anche voi e fate sentire la vostra voce.

 

Paolo Pettenati per il gruppo di CARPI FUTURA