Un sindaco visibilmente alterato nel discorso del “cipressino”, col quale ha attaccato a testa bassa (o quasi) chi aveva, in questi giorni, contestato il taglio di diverse decine di alberi nella nostra città.
Ha ragione, ha torto, Bellelli? Ci sarebbero diversi argomenti da soppesare.
Quello che invece lascia perplessi è l’assoluta inutilità dell’esoso staff ” comunicazione” del primo cittadino.
È una cosa studiata la ridicola sfuriata di Bellelli? Allora impegnatevi di più: ci sono dei limiti, ragazzi! Il “buon gusto” è uno di questi.