Rassegna Stampa

L’ ex mercato coperto ripensato da Stefano Boeri

By 12 Giugno 2018 No Comments

L’ ex mercato coperto ripensato da Stefano Boeri
In attesa della nuova sede del Comune, gli uffici pubblici trasferiti nella struttura Il vicesindaco: «Apriamo alle sollecitazioni di Carpi Futura e Confcommmercio»
Il cuore pulsante del centro storico verrà riprogettato tramite un percorso partecipato guidato da un grande luminare dell’ architettura e urbanista, Stefano Boeri.
Questo ripensare gli spazi urbani più amati dai carpigiani includerà anche un’ area sotto i riflettori e motivo di accese discussioni nell’ ultimo periodo: quella dell’ ex mercato coperto. L’ assessore e vicesindaco Simone Morelli ha infatti riaperto alle suggestioni e alle istanze proposte nelle scorse settimane da Carpi Futura e dal presidente carpigiano di Confcommercio, Tommaso Leone, con cui si chiedeva che il mercato coperto divenisse un luogo vivo e attrattivo per la città.
«C’ è anche un’ altra importante novità – spiega il vicesindaco Simone Morelli – durante la realizzazione della nuova sede del Comune alcuni uffici dovranno essere spostati dall’ attuale sede di via Manicardi. Ebbene, saranno trasferiti anche all’ ex mercato coperto. Appunto per ottimizzare le risorse e non spendere fondi per l’ affitto».
Questo, in attesa che il percorso partecipato, che potrebbe essere guidato da Stefano Boeri, ripensi l’ area in modo efficace.
«Un paio d’ anni fa ho promosso il concorso di idee “Alle porte della città” per valorizzare i tre spazi urbani di accesso al centro e alla piazza – commenta Morelli – Se per due delle tre porte sono state trovate idee giudicate buone dalla commissione, composta anche dalla soprintendenza, per l’ area del mercato coperto tra le proposte non è stato ritenuto che ce ne fosse alcuna convincente. Partendo da questo presupposto, quindi, abbiamo deciso di aprire alle riflessioni pervenute da Carpi Futura e da Confcommercio sull’ utilizzo del mercato coperto come luogo “vivo” per la città. Un luminare dell’ architettura e dell’ urbanistica, quindi, si occuperà di ripensare l’ area del mercato coperto, in un progetto di percorso partecipato complessivo che parte dalla piazza, passa per il Torrione e arriverà fino a piazzale Ramazzini. Nel frattempo, dovremo pensare alla costruzione della nuova sede comunale in via Manicardi. E questo implicherà che alcuni degli uffici pubblici presenti in quella struttura dovranno spostarsi momentaneamente. La sede prescelta per quegli uffici potrebbe essere proprio il mercato coperto.
Questo in attesa di una soluzione definitiva – sottolinea Morelli – Prima di fare scelte avventate, quindi, come un nuovo affidamento a un consorzio a canoni d’ affitto irrisori come i 30mila euro annui pagati dalla precedente gestione, o vendere, o abbattere l’ edificio, o inventarci degli usi tanto per sentito dire, vogliamo ripensare bene attraverso un ragionamento che porti alla riconfigurazione di tutta l’ area e ponderare la valorizzazione con un canone di efficacia, bellezza e visione strategica».

MERCATO COPERTO