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Gita in Piscina con nervosi esponenti della maggioranza

By 7 Settembre 2015 Settembre 28th, 2015 No Comments

nuova_piscina_di_Carpi

Assieme ad alcuni consiglieri e giornalisti sono andato puntuale alla pre-apertura della Nuova Piscina Comunale che dopo 20 anni di gestazione finalmente, tra alcune settimane, aprirà al pubblico. Presenti tra gli altri l’assessore Tosi con i due figli, l’assessore Depietri e tra i numerosi consiglieri del PD anche il segretario Reggiani, tecnici e ingegneri .

La Nuova Piscina è bella e sembra molto funzionale, con un occhio di particolare riguardo per l’utenza infantile e per i disabili a cui è dedicata un’ampia piscina con annessi servizi speciali.

Il pezzo forte è la grande sala coperta con tribuna da 250 posti che aggetta sulle due grosse vasche da oltre 25 metri. Il tecnico conferma quanto già si sapeva e cioè che in quella piscina sarà possibile disputare anche gare di pallanuoto fino alla serie C seppure in deroga ( non so perché). Non si potranno eseguire altre gare di serie superiore perché la misura è inferiore di alcuni metri a quella regolamentare per la serie B e serie A.

Chiedo quindi se tutto questo non sia una specie di occasione mancata per la città …per pochi metri, una piscina che dovrà servire lo sport natatorio per i prossimi 20 anni si preclude la possibilità di eventi di alto livello.

Tosi e Reggiani scattano immediatamente, molto infastiditi dalla mia domanda guastafeste giustificando la scelta politica di rivolgersi allo sport per tutti e non solo per l’elite e per motivi tecnici di spazio e di costi. I motivi ci stanno tutti e sono in parte condivisibili, così come ci sono mille spiegazioni per l’incredibile ritardo di progettazione (costosissima) e realizzazione della attuale Nuova Piscina, ma rimane il fatto che questa è stata ed è un’occasione mancata.

Così come per scelta o per errore, sempre per pochi metri, molte palestre di Carpi non sono adatte per accogliere eventi sportivi di Basket o Volley (e questo lo dicono con forza e rabbia molti dirigenti di società sportive). Ormai le acque si sono rotte e la mite gita in Piscina diventa un torrente di battute politiche acide nei miei confronti, specialmente in relazione al famoso cartellone di CARPI FUTURA che ha scaldato ancora di più questa estate che sta per finire. Proprio non l’hanno mandata giù quelli del Partitone che qualcuno della piccola opposizione abbia osato dire che “il Re è nudo” cioè che Carpi non è affatto città dello sport ! Vorrebbe esserlo e forse potrà esserlo in un prossimo futuro quando accanto alla attuale Piscina sorgerà il Palazzetto dello Sport, promesso e messo virtualmente in cantiere già da Campedelli, anche senza copertura economica, poco prima delle ultime elezioni amministrative.

Questo sostenevo, cercando di dialogare con Reggiani e Depietri e chiedendo loro di fare almeno un tentativo di autocritica, che ritengo sia il primo passo da fare anche per riaprire i dialogo con le controparti e cercare quindi soluzioni ai vari innegabili problemi della nostra città.

Ma, come ho detto, è molto difficile dialogare con chi è fortemente prevenuto, figuriamoci poi se il discorso Sport scivola sul Calcio Carpi in serie A, dove il sottoscritto assieme a molti altri è stato molto critico sulla scelta di andare a giocare il massimo campionato a Modena.

Le ragioni di questa critica sono molteplici ma possiamo farle rientrare nel capitolo “occasioni perdute” : nessuna pretesa costruzione di uno stadio nuovo per decine di milioni di Euro, ma la richiesta di un maggior coinvolgimento delle realtà imprenditoriali della nostra città, ed una maggior considerazione di soluzioni innovative pur di vivere a Carpi questa avventura che si chiama serie A, fortemente meritata sul campo e foriera di grande visibilità e pubblicità per la nostra città da sempre votata al commercio. Reggiani mi ha dato del visionario e anche “che avrei rovinato Carpi se fossi diventato Sindaco “.

Caro Reggiani, non sono le scelte coraggiose che fanno male, ma è l’immobilismo e la eccessiva sicurezza di sè!

Certo è stato più facile ubbidire a Muzzarelli che così in un sol boccone si e preso la serie A , i contributi per l’ammodernamento del Braglia,i proventi pubblicitari e la visibilità sui media dove non nomina mai il Carpi . Poi dicono che il mondo è bello perché e vario: ma dove ? Non certo dalle nostre parti !

Firmato

Giorgio Verrini, consigliere comunale di CARPI FUTURA e consigliere provinciale della lista civica UNIAMOCI