Rassegna Stampa

Crc, Pettenati (Carpi Futura): «Politica troppo ingerente»

By 6 Giugno 2014 Maggio 12th, 2018 No Comments

Tiene ancora banco la nomina di Giuseppe Schena alla presidenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
L’ex sindaco di Soliera, passato dalla poltrona comunale a quella di Palazzo Brusati-Bonasi in meno di 5 giorni, è al centro di critiche che arrivano da più parti, mentre nel Pd aleggia un certo imbarazzo. Le dinamiche che hanno
portato a questo scenario sono al centro della riflessione di Paolo Pettenati (nella foto), appena eletto consigliere trale fila di Carpi Futura, che evidenzia «l’assoluto protagonismo delle istituzioni locali e del partito egemone che
nominano i candidati e riescono attraverso le fondazioni a mantenere il controllo su una realtà determinante per la vita della nostra comunità. La scelta delle date a cavallo dello svolgimento delle elezioni appare singolare. I partiti
operano dunque, nei fatti, una spartizione, interferendo e determinando chi può fare le cose in base al proprio orientamento politico. La politica dovrebbe esercitare solo un’azione di controllo attraverso poche regole e certe sulla Fondazione, che sceglie invece i candidati in modo molto discrezionale, come dimostrala scelta di unalista altamente bloccata (3 consiglieri di area Pd e un consigliere del Rotary). Si ritiene che un antidoto per rompere un’organizzazione sempre più corporativa sia l’apertura ad una assoluta separazione dei ruoli e delle responsabilità. Le regole devono essere quelle che disciplinano l’assenza di qualunque condizionamento politico e la piena accountability dei candidati. Esempi sono ondazioni di altre zone che stanno promuovendo attraverso il microcredito iniziative di imprenditoria giovanile e start up e creando vero sviluppo a servizio dei cittadini.

Etica, trasparenza,merito, competenza sono quei valori che non sono di destra e neanche di sinistrama sono di tutti, in particolare il merito, perché ci si regola in base a cosa uno conosce e non in base a chi conosce; sono i valori che la lista
Carpi Futura cerca di portare avanti per dare spazio alle forze vitali della città.

Alla nuova amministrazione comunale a cui dovrebbe rimanere il potere di controllare e redistribuire chiediamo quali azioni intenda intraprendere perché la Fondazione adotti la Carta etica e vi si allinei».

 

Da “Modena Qui” del 6/6/2014