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Con la CISPADANA vanno in fumo anche le promesse

By 12 Agosto 2016 Settembre 9th, 2017 No Comments

Promettere significa prendere un impegno a favore di qualcuno. Invece dei giochi di enigmistica che tanto vanno in questo periodo sotto l’ombrellone, ho provato a ricordare le tante promesse fatte, in questo primo scorcio di legislatura, dai tanti amministratori sia comunali che provinciali ( Provincia che ancora c’è e questa  è la prima promessa non mantenuta ). In Provincia appunto, Muzzarelli ha promesso la realizzazione di nuove bretelle autostradali e nuovi caselli e svincoli per decongestionare il traffico nell’area industriale Sud, ricca di ceramiche. Per questo sono state prese decisioni “milionarie” e pesanti accordi con la società Autostrade per iniziare i lavori nei prossimi mesi. Non è vero niente e, come ha confermato il ministro Delrio ( quello che aveva promesso l’abolizione delle Province) alla platea di compagni riuniti al Festival dell’Unità, i cantieri promessi apriranno tra alcuni anni . Pare che anche la CISPADANA promessa da tutti da oltre 20 anni trovi serie difficoltà per le contrarietà delle comunità di Cento e di Finale. Con la CISPADANA vanno in fumo anche le promesse di risolvere i gravi gap comunicativi tra Carpi e Mirandola, con tutto quello che ne consegue per l’industria locale e per  le “ sinergie” tra gli Ospedali dell’area Nord. In Sanità si vive di promesse mai mantenute e che fanno davvero male, come la promessa di potenziare i nostri Ospedali o la creazione del famoso Hospice. E’ di questi giorni la notizia ( mentre scrivo è agosto) che anche la residenza psichiatrica, importante nodo assistenziale sociale, non sarà realizzata nei tempi e modi promessi e concordati con la direzione sanitaria, coi nostri politici e con le associazione dei familiari, quelli che applaudivano le promesse, ancora fiduciosi dopo decine di fregature. Il più prodigo di promesse è il Direttore Generale, dottor Annichiarico, che in queste settimane sta incontrando praticamente tutti gli operatori sanitari, quasi a nascondere la sua vera mission aziendale che è quella di governare i costi attraverso un puro meccanismo di controllo dei fattori di produzione, medici e dirigenti sanitari compresi. Tra le promesse più ripetute c’è l’assunzione di nuovi medici ed infermieri: il tutto però momentaneamente (sic ) rimandato per mancanza di soldi : ma senza medici ed infermieri come potrà realizzarsi il progetto di medicina territoriale, e come potranno funzionare la “ casa della salute “ e i Reparti del nostro Ospedale dove nessuno dei numerosi medici che sono andati in pensione, o andranno prossimamente, è stato rimpiazzato? Questo “ mantra “ della mancanza di fondi stride molto con la pronta disponibilità di 170 milioni di Euro messi a disposizione dalla Regione per la fusione del Policlinico con Baggiovara, fusione annunciata da Muzzarelli e benedetta dalla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria dei sindaci. Milioni  di Euro ancora una volta a disposizione dei nosocomi modenesi , come gia’ avvenne per gli oltre 140 milioni provenienti dalla UE per la riqualificazione delle strutture sanitarie danneggiate dal sisma del maggio 2012 . Forse spendendo meglio quei soldi non ci sarebbe bisogno di fare ora tante promesse che suonano  come una richiesta di pazientare, di aver fiducia e soprattutto di non tradire il dominus pubblico votando un altro partito.

Giorgio Verrini      Capogruppo CARPI FUTURA
A13-Cartelli_per_nebbia[1]

Giorgio Verrini

CURRICULUM VITAE Verrini Giorgio nato a Correggio (RE) il 12 gennaio 1952. Abitante in Carpi dal 1960. Sport praticati: Pallavolo, Ciclismo,Boxe. Presidente della SocietàSportiva BASEBALL CLUB CARPI dal 1972 1975. BoyScout presso il Reparto Carpi lOdai 1966 fino ... semel scout semper scout ! Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Universita' degli Studi di Modena nel 1978 Conseguimento della Specializzazione in Chirurgia generale (1988) e Oncologia Medica (1992) presso la stessa Universita' Dipendente della Ausl di Modena dal 21 Dicembre 1980 come Dirigente Medico UO Urologia Insegnante di Fisiologia presso la Scuola Infermieri Professionali nel 1983 - 84 Responsabile dal 1990 del Laboratorio di Urodinamica dell'Ospedale di Carpi e tutt'ora referente per i problemi di incontinenza urinaria presso le UO di Neurologia, Ginecologia e Riabilitazione Esperienze di lavoro a Lione ed a Innsbruck inerent i a problemi di urodinamica e vescica neurologica Autore e coautore di oltre 80 pubblicazione scientifiche Relatore al Congresso Europeo di Urologia ( Parigi 2007) Esecutore in primis di oltre 250 interventi di impianto di protesi (INVANCE, ADVANCE, ProACT , Ams800, bulking-agent, TVT , TOT , insitu-sling, mesch per prolasso) per incontinenza urinaria maschile e femminile Dal Gennaio 2009 al Febbraio 2012 Dirigente Responsabile del Day Surgery Urologico dell 'Ospedale di Vignola- Consigliere Comunale di Alleanza per Carpi (ApC ) nell'ultima Legislatura . Sposato, con una figlia Nonno.